Bambù digitale e natura digitale

Mostra e laboratorio di costruzione

L’uso di materiali da costruzione naturali e di provenienza locale sta diventando necessario per l’architettura contemporanea, se accettiamo la sfida di fornire un ambiente costruito sostenibile per una popolazione mondiale in crescita. Le risorse abbondanti o rinnovabili come la terra cruda e le fibre vegetali sono sempre più presenti nelle recenti esperienze di progettazione.

Allo stesso tempo, le richieste ampiamente differenziate dei clienti, le nuove nozioni fornite dall’accelerazione della produzione scientifica, i concetti d’uso intrecciati e in rapida evoluzione e l’ambizione di rispondere a input a volte contrastanti, stanno rendendo i compiti di progettazione sempre più complessi. In questo quadro, l’uso di strumenti digitali e il controllo algoritmico dei processi di progettazione sono estremamente efficaci, se non addirittura obbligatori. Inoltre, possono contribuire ad affrontare le sfide ambientali, come migliorare le prestazioni climatiche degli edifici o ottimizzarne il comportamento strutturale, riducendo così la quantità di risorse necessarie.

Attraverso il progetto di ricerca sul design in corso Digital bamboo, che fa parte del più ampio progetto Digital nature, Rossella Siani e Stefan Pollak stanno cercando di avvicinare le due sfere. Nella prima fase del progetto, un’attenzione particolare è rivolta alle specie di bambù coltivate nella penisola italiana. In una fase successiva, i risultati raggiunti potranno essere implementati su scala più ampia con specie provenienti da altre regioni del mondo. L’Asia orientale, l’America Latina e alcune regioni africane sembrano offrire prospettive interessanti per questo tipo di approccio.

Progetto commissionato da BACAS e realizzato in collaborazione con Fondazione Mida.

Rossella Siani/BACAS direttore creativo dei programmi di architettura, Architetto, consulente in progettazione algoritmica e fabbricazione digitale, dottore di ricerca in tecnologia dell’architetturae professore a contratto presso l’Università di Napoli Federico II e l’Università di Parma.

Stefan Pollak/BACAS coordinatore del design sostenibile, Architetto, dottore di ricerca in progettazione urbana sostenibile, consulente in progettazione sostenibile e sistemi di costruzione naturali e presidente dell’associazione AK0 - Roma.

Con il supporto di Vaha-digital design e AK0-Architecture