Rosanna Alaggio - Studiosa di Medioevo - 2018
Francescoantonio D’orilia – Presidente Fondazione MIdA
Questa è la storia di una migrazione, un viaggio di monaci, contadini e artigiani in fuga dalla Sicilia e dalla Calabria agli inizi del IX secolo, in cerca di salvezza e stabilità. Ma soprattutto è la storia della nostra casa - il Vallo di Diano - che non viene insegnata nelle nostre scuole, privando della propria eredità identitaria i nostri figli.
Un viaggio di uomini e donne che hanno contribuito a dare una forte impronta alle “Terre dei Principi”, il principato longobardo di Salerno, influenzando profondamente il processo di formazione del paesaggio storico di questa terra e di gran parte dell”Italia meridionale.
Sicilia, Calabria, Basilicata e Campania condividono un frammento di memoria storica troppo spesso dimenticato, ma soprattutto conservano il patrimonio creato dall’incontro tra civiltà diverse e da un sincretismo culturale senza precedenti, che si manifesta con emozionante intensità nei frammenti di affreschi superstiti, tra le crepe delle rovine di antichi monasteri, nelle tradizioni popolari, nelle forme devozionali delle comunità locali.